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IL MERCATO IMMOBILIARE E' IN CALO !

Il mercato immobiliare italiano sta vivendo una significativa contrazione, come evidenziano i dati Istat. Le compravendite sono diminuite del 11% su base annua, mentre i mutui hanno registrato una diminuzione del 31%. Questi risultati erano prevedibili, considerando l'attuale situazione di incertezza e l'aumento dei tassi di interesse.

Nel primo trimestre del 2023, le convenzioni notarili per le compravendite immobiliari sono state 210.691, mostrando una diminuzione del 5% rispetto al trimestre precedente e del 11% su base annua. La stragrande maggioranza delle transazioni riguarda il settore residenziale (93,9%), mentre il restante 6,1% coinvolge immobili a scopo economico o usi speciali.

Le vendite di case sono scese del 16% nel periodo da aprile a giugno del 2023, come già riportato dall'Agenzia delle Entrate. Questo calo era atteso, considerando l'incertezza attuale e l'aumento dei tassi di interesse, che rendono i mutui meno accessibili e le rate mensili meno sostenibili. Nel secondo trimestre del 2023, sono state vendute 184.000 abitazioni nel settore residenziale, circa 35.000 in meno rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.

I dati Istat mostrano anche una diminuzione delle compravendite immobiliari in tutto il Paese rispetto all'anno precedente. Le regioni del Nord-ovest e del Centro hanno registrato una diminuzione del 16,5% e del 16%, rispettivamente, mentre il Nord-est, le Isole e il Sud hanno subito cali minori, rispettivamente del 7,8%, 4,9% e 4,6%. Nel settore economico, invece, sono state osservate crescite nel Sud, nel Nord-est, nelle Isole e nel Nord-ovest, con diminuzioni solo nel Centro.

Anche i mutui hanno subito un calo significativo, con una diminuzione del 31% su base annua. Questa tendenza si osserva in tutto il Paese, sia su base congiunturale che annua. Le regioni del Nord-ovest e del Centro hanno sperimentato le diminuzioni più pronunciate, rispettivamente del 36,5% e del 33,9%.

Secondo l'Istat, il mercato immobiliare italiano continua a mostrare una tendenza al ribasso, come già osservato nei trimestri precedenti del 2022. Dopo otto trimestri consecutivi di crescita, gli ultimi tre hanno registrato una contrazione trainata soprattutto dal settore residenziale, che è stato il motore trainante dell'intero mercato immobiliare.